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  • Istituto DIRPOLIS

Sostenibilità, verso un’agricoltura intelligente: alla Scuola Sant’Anna fino al 7 giugno aperte le iscrizioni alla prima Summer School in “Diritto dell’Unione europea per l’Agricoltura Digitale” per una conoscenza avanzata del quadro giuridico e politico

Data pubblicazione: 28.05.2021
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Dal produttore al consumatore (“farm to fork”) con… intelligenza. La transizione verso una agricoltura intelligente è tra le tappe fondanti del nuovo “Green Deal” europeo per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda Onu 2030. Anche il Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza del Governo italiano presieduto da Mario Draghi dedica uno specifico capitolo alla digitalizzazione e alla transizione verde, in tema di sostenibilità del sistema agroalimentare e inclusione delle comunità rurali. In questo contesto, dal 5 al 9 luglio, si tiene la prima Summer School interdisciplinare intitolataEU Law on Digital Agriculture, organizzata dall’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna. L’iniziativa di formazione, le cui iscrizioni si chiudono il 7 giugno, rientra nel progetto di ricerca “Sustain, finanziato dall’Unione Europea e coordinato da Mariagrazia Alabrese, docente di Diritto Agroalimentare dell’Istituto Dirpolis della Scuola Sant’Anna. Al progetto collaborano CNR; Aristotle University of Thessaloniki (Grecia); Slovak University of Agriculture, Nitra (Slovacchia); University of Nicosia (Cipro); Polytechnic Institute of Beja (Portogallo), Cardiff University (Regno Unito), Arctic University of Norway (Norvegia), University of Stirling (Regno Unito).

Tra i settori che hanno mostrato una maggiore dinamicità nel recepire e adottare le nuove tecnologie e le relative norme c’è proprio quello agroalimentare che può essere considerato una chiave fondamentale per gestire la trasformazione e lo sviluppo del pianeta: monitoraggio delle colture a distanza, tracciamento “farm to fork”, gestione dei “big data”, accesso a internet delle comunità rurali sono alcuni dei temi e delle opportunità che saranno sviluppati nel corso di questa scuola estiva che prevede 40 ore di formazione online e l’offerta di una conoscenza avanzata del quadro giuridico e politico europeo sull'agricoltura digitale, in un contesto di apprendimento interdisciplinare.

Destinatari della Summer School “EU Law on Digital Agriculture” sono studentesse e studenti universitari (in giurisprudenza, politica, studi internazionali, scienze agrarie, informatica), giovani ricercatori, professionisti come avvocati e agronomi, funzionari di organizzazioni internazionali e regionali, funzionari pubblici che si occupano di sviluppo agricolo e rurale. “Il sistema agricolo e alimentare europeo – commenta Mariagrazia Alabrese, direttrice della Summer School e coordinatrice del progetto Sustain - deve affrontare una serie complessa di sfide globali e regionali, dal cambiamento climatico e degrado ambientale all’iniquità nelle catene di approvvigionamento.

Questi problemi richiedono un ripensamento del modo in cui produciamo, commercializziamo e vendiamo i prodotti agroalimentari. L'innovazione digitale e le tecnologie abilitanti saranno strumenti fondamentali per sostenere la trasformazione dei sistemi agroalimentari. La Summer School discuterà le connessioni tra innovazione, sostenibilità e azioni per il clima. L'innovazione digitale e le tecnologie TIC per un'agricoltura sostenibile e resiliente ai cambiamenti climatici saranno affrontate da una prospettiva interdisciplinare, tra cui diritto, economia, scienze informatiche e scienze agrarie”.

Il termine per presentare la domanda di ammissione è fissato al 7 giugno 2021; la procedura è online e il link per iscriversi è disponibile qui.

In copertina: le promotrici e i promotori di questa Summer School della Scuola Superiore Sant'Anna.